Domande frequenti riguardo la cremazione e la dispersione delle ceneri
COME MANIFESTARE LA PROPRIA VOLONTA’ ALLA CREMAZIONE?
Ci sono 3 possibilità per esprimere la propria volontà alla cremazione:
- Un testamento registrato dal Notaio;
- Un testamento olografo, scritto di proprio pugno, datato e firmato;
- L’iscrizione alla Società Genovese per la Cremazione SO.CREM – Ente del Terzo Settore – senza scopo di lucro, che promuove gli ideali cremazionisti sulla base di elevati principi etici e morali nel il rispetto della dignità dell’uomo e del dolore dei parenti, per l’osservanza della volontà della persona in relazione alle decisioni di fine vita e per l’ampliamento delle libertà individuali e dei diritti civili.
SE UN DEFUNTO NON HA LASCIATO LA PROPRIA VOLONTA’ SCRITTA ALLA CREMAZIONE, I PARENTI POSSONO RICHIEDERLA?
Sì, se il defunto aveva espresso verbalmente la volontà cremazionista ai propri familiari, essi devono dichiarare tale volontà al Comune di decesso. Gli aventi titolo sono il coniuge o, in mancanza, il parente più prossimo individuato secondo gli articoli 74 e segg. del Codice civile e, qualora vi siano più parenti dello stesso grado, tutti gli stessi. In questo caso il rischio è che gli aventi titolo non siano tutti d’accordo o reperibili. L’iscrizione alla Società Genovese di Cremazione SO.CREM solleva i parenti da istanze presso il Comune di decesso.
QUANTO COSTA ISCRIVERSI A SO.CREM GENOVA?
La quota di iscrizione annuale (anno solare) è di euro 20,00 (venti).
E’ POSSIBILE ISCRIVERSI VIA E-MAIL?
No, l’iscrizione via e-mail non è possibile, perché si tratta di una disposizione testamentaria e, come tale, ha valore solo in originale cartaceo. E’ necessario pertanto recarsi presso gli uffici di Via Lanfranconi, 1/4 Sc. A – 16121 Genova (GE) depositando il modulo di iscrizione con la propria volontà crematoria scritta di proprio pugno, datata e sottoscritta, indicando un indirizzo e-mail e producendo un valido documento di riconoscimento ed il codice fiscale
NON POSSO RECARMI PRESSO GLI UFFICI SO.CREM GENOVA, COME POSSO ISCRIVERMI?
Per iscriversi è sufficiente richiedere il modulo di iscrizione agli uffici tel. 010 562072 oppure scaricare il modulo dal sito web www.socrem-genova.org e spedire tramite posta tutta la documentazione richiesta, preferibilmente con raccomandata, alla sede della Società Genovese di Cremazione SO.CREM in Via Lanfranconi, 1/4 Sc. A – 16121 Genova (GE).
NON VOGLIO LASCIARE SPESE AI MIEI FAMIGLIARI PER IL MIO FUNERALE, COME POSSO FARE?
La Società Genovese per la Cremazione SO.CREM non effettua funerali in quanto i servizi funebri non sono tra i suoi compiti statutari. Il Socio può versare anticipatamente il contributo di cremazione presso gli uffici di Via Lanfranconi, 1/4 Sc. A – 16121 Genova (GE) – sollevando i suoi famigliari dal pagamento della tariffa prevista per il servizio. Inoltre, il Socio ha in diritto d’uso un loculo in concessione perpetua presso i Cinerari SO.CREM Genova per la conservazione delle sue ceneri e di scegliere il posto che preferisce fra quelli disponibili, pagando l’importo della tariffa annuale. In tal modo è possibile sollevare i congiunti anche da questo impegno.
CHI RILASCIA L’AUTORIZZAZIONE ALLA DESTINAZIONE DELLE CENERI?
L’autorizzazione alla destinazione delle ceneri è rilasciata dall’Ufficio di Stato Civile del Comune nel quale è avvenuto il decesso. L’autorizzazione alla tumulazione, alla dispersione, all’affido presso il domicilio, è rilasciata nel rispetto della volontà della persona deceduta.
QUALI SONO LE POSSIBILI DESTINAZIONI DELLE CENERI?
Le ceneri possono essere tumulate in un loculo cimiteriale o nella tomba di famiglia, ricongiunte ad altro defunto ospitato in un loculo cinerario oppure possono anche essere affidate ai familiari per la custodia presso l’abitazione. Può inoltre essere richiesta la dispersione delle ceneri, in natura o per affondamento o interramento dell’urna, consentita esclusivamente su espressa manifestazione di volontà del defunto risultante dal testamento o altra dichiarazione scritta. Il soggetto che esegue la dispersione presenta una domanda in bollo, allegando la volontà olografa del defunto e proprio documento di identità valido. In base a quanto stabilito dalla Legge Regionale l’autorizzazione alla dispersione è rilasciata dal Comune dove è avvenuto il decesso. Se la dispersione, per volontà del defunto, deve avvenire in altro Comune, occorre che questo rilasci il proprio nulla osta alla dispersione.